Carta e cartone: nel 2022, calano i consumi ma non la raccolta differenziata (+20.000 tonnellate).
Si conferma oltre i 3,6 milioni di tonnellate annui la raccolta di materiali cellulosici (+0,6% sul 2021).
La media nazionale pro-capite sopra i 61 kg, nuovo record.
Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici supera l’81% confermando il superamento degli obiettivi UE al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target fissati per il 2030.
Risultati incoraggianti per la raccolta differenziata di carta e cartone nel 2022: l’andamento indica una crescita rispetto all’anno precedente anche se contenuta.
In generale, i dati mettono in evidenza la solidità del sistema di raccolta, riciclo e recupero in un contesto complicato, considerando un generalizzato calo dei consumi in particolare alimentari, legato all’innalzamento dei costi energetici e delle materie prime con evidenti effetti sui tassi d’inflazione dovuto alla guerra russo-ucraina, con una conseguente riduzione della produzione di rifiuti di oltre 1 milione di tonnellate.
La raccolta differenziata si conferma un’abitudine consolidata per i cittadini con comportamenti differenti nelle tre macroaree del Paese.